28/04/2017 11:40

Strade, sicurezza idraulica, ciclopista: in partenza 5,4 milioni di opere

Proseguono interventi su edilizia scolastica e illuminazione pubblica. Avanti anche con Variantina e Lambruschini


Molti i lavori in partenza nelle prossime settimane a Figline e Incisa Valdarno, dove l’Amministrazione sta investendo sia sulle manutenzioni (strade, marciapiedi) sia su opere straordinarie (sicurezza idraulica Ponterosso, ciclopista”) per un totale di 5.405.600 euro.


“Le opere partite in queste settimane, così come quelle che inizieranno a brevissimo – spiega la vicesindaca Caterina Cardi – sono il frutto di una programmazione che non si è mai interrotta e che, anzi, cerca di tenere un ritmo molto alto per approfittare appieno dei benefici della fusione dei comuni. Tutti questi investimenti non riguardano solo le cosiddette grandi opere come la Variantina alla SR 69 e il Centro polifunzionale Lambruschini, che comunque troveranno nel 2017 il loro anno di svolta, ma tutta una serie di lavori che contribuiscono a mantenere alta la qualità della vita nella nostra città: scuole, strade, edifici pubblici sono costantemente monitorati, perché la più grande opera che possiamo realizzare è prenderci cura del nostro territorio ogni giorno”.
 

STRADE (120mila euro): i lavori per il rifacimento di alcune strade bitumate della città sono in fase di consegna e prevedono un investimento di 120mila euro. In 120 giorni la ditta Bindi Strade interverrà con varie opere su: via Pistelli (lato torrente), via di Norcenni (vari tratti), via Golfonaia (vari tratti e risanamenti), via Fratelli Rosselli-Matassino (tratto lato scuola e lato banca), via Lavagnini-Matassino (vari tratti), via Berlinguer-Matassino (vari tratti), piazza Caduti Pian d’Albero (risanamenti e nuovo tappeto nelle corsie del parcheggio), via Barducci (vari tratti), piazza Bonechi, via Fratelli Rosselli-Incisa (risanamenti), via Grandi (tappeto usura), zona Barberino-Incisa (risanamenti e tappeto usura), via Fratelli Cervi-Incisa (riprese varie), via Amendola-Incisa (tappeto usura), via Gaville (zona Borghetta e zona cooperativa), strada Gaville-Ponte Stolli (risanamenti vari), piazza Baden Powell (risanamenti e tappeto usura), piazzetta Poggio alla Croce, Bifolcheria.
 

MARCIAPIEDI (120mila euro): i lavori partiranno il 3 maggio e dureranno 120 giorni, per una spesa di 120mila euro. A curarli sarà la ditta Valdarno Strade, che si occuperà sia dell’abbattimento delle barriere architettoniche sia della realizzazione di nuovi tratti di marciapiede, nell’ottica di collegarli con quelli già esistenti e garantire quindi la sicurezza dei pedoni. Rientrano in quest’ultima categoria gli interventi previsti in via Benelux e in via Petrarca-Figline, dove sarà completato il collegamento con lo stabilimento ex Pirelli. Saranno invece interessati da manutenzioni e risanamenti via Roma-Figline (tratto Ponterosso), via Valdossola (lato scuola), via del Poggiolino, via Rosselli-Matassino, via Urbinese, via Pisacane, via Volta, piazza Salvo D’Acquisto e la zona di Barberino-Incisa. Inoltre, il programma di lavori prevede anche il risanamento della carreggiata nei tratti stradali particolarmente danneggiati (per evitare la formazione di ristagni di acqua piovana) e l’introduzione di scivoli in prossimità degli attraversamenti pedonali.
 

CICLOPISTA (487mila euro): Il progetto della Ciclopista dell’Arno è l’itinerario ciclopedonale che la Regione ha progettato per favorire la mobilità sostenibile in Toscana. Tra tutti i Comuni interessati dal passaggio della ciclopista, quello di Figline e Incisa Valdarno è stato il primo a presentare il progetto esecutivo e ad ottenere un finanziamento regionale di 437mila euro. Nello specifico, per Figline e Incisa la realizzazione del progetto significa ottenere un collegamento ciclabile tra i centri abitati di Figline, Incisa e Matassino, con particolare attenzione per le due stazioni ferroviarie, l’autostazione ed i principali punti di interesse della città come scuole, aree verdi, centri di aggregazione.
I lavori saranno consegnati alla ditta il 2 maggio e, inizialmente, interesseranno la realizzazione del percorso ciclabile da piazza Danimarca proseguendo su via Portogallo, via Irlanda, via Di Vittorio e via Brodolini per circa 1,5 km nella zona industriale di Figline. Per non creare disagio ai lavoratori delle aziende della zona, già nei prossimi giorni il Comune riorganizzerà i parcheggi dell’area aumentando i posti auto a disposizione. I lavori, che riguardano anche la sistemazione dei tratti di ciclopista che corrono lungo gli argini dell’Arno (da San Giovanni a Figline e da La Massa alla stazione Fs di Incisa), avranno una durata di 210 giorni per un una spesa totale di 487mila euro.
 

SEMAFORI (75mila euro): si tratta di un progetto di miglioramento della gestione del traffico veicolare e smaltimento più rapido delle code che, nelle ore di punta, si formano in città, con particolare attenzione per il tratto urbano della SR69. Sono gli obiettivi che il Comune di Figline e Incisa Valdarno si propone di realizzare grazie all’installazione dei cosiddetti semafori intelligenti, che saranno collocati a breve nei principali incroci stradali di Figline e Incisa. Il totale dell’investimento è di 75mila euro; i lavori saranno realizzati dalla ditta Iles e dureranno circa 60 giorni.


Nello specifico, si tratta di una particolare tipologia di semafori che permette di regolare i flussi incrociati della viabilità in base all’effettivo transito veicolare, rilevato in determinate fasce orarie. In definitiva, quindi, il loro funzionamento (in termini di tempi di attesa da parte dei veicoli agli incroci) non sarà costante nell’arco della giornata ma, grazie al telecontrollo, sarà tarato in base alle caratteristiche del traffico nelle diverse fasce orarie. Sarà inoltre possibile prevedere variazioni stagionali dei piani semaforici oppure modificarli nel corso dell’anno, in occasione di particolari eventi o necessità. I lavori saranno eseguiti in: via XX Settembre, via Marconi, via Puccini, via Barberino, via Fratelli Rosselli e via Olimpia, a Incisa; via Roma e via Locchi, a Figline.
 

ILLUMINAZIONE PUBBLICA (50mila euro): da qualche settimana si stanno effettuando vari interventi sull’illuminazione pubblica di Figline e Incisa Valdarno, con sostituzioni e nuove installazioni da parte di Enel Sole. Rientra tra queste la sistemazione degli impianti in piazza della Fattoria (2.500 euro) e nella frazione del Cesto. Saranno invece sostituiti pali e punti luce in via Roma, in via Locchi, in via Machiavelli , sul lungarno Matteotti , in via Fiorentina, in via Barducci, in via Berlinguer e in zona Fiera-Incisa. Ad essere interessate dalle nuove installazioni, invece, saranno via Carresi (tre punti luce e relativi impianti, per 8.900 euro), via San Biagio (tre nuove installazioni dietro la chiesa, per un totale di 2.900 euro), la frazione di Ripalta (3.500 euro di lavori, tra installazione e impiantistica), via Brucalassi e altri punti luce deteriorati sul territorio (ripristino e messa in sicurezza per un totale di 8.200 euro).
 

SCUOLA PETRARCA (482.600 euro): è invece in corso il primo stralcio dei lavori alla scuola “Petrarca” di Incisa. Si tratta di una serie di interventi di adeguamento sismico che servono a rendere l’edificio più sicuro in caso di terremoto. Il progetto relativo a questo primo stralcio prevede un rinforzo della struttura a partire dai suoi elementi più vulnerabili, collocati al secondo piano, in primis la finestratura. Per questo motivo, si andrà quindi a intervenire sull’intera facciata inserendo un controvento in acciaio, particolarmente adatto a sopportare i carichi strutturali dell’edificio, a controbilanciarne i pesi degli elementi interni e a rispondere alle sollecitazioni esterne. Per evitarne invece il surriscaldamento, soprattutto in estate, saranno installati dei frangisole (sia al livello di copertura che al livello del solaio, al secondo piano), che contribuiranno a migliorare la fruibilità dei locali interni. Questa prima fase di interventi terminerà a giugno e avrà un costo di 82.600 euro. Contemporaneamente, l’Amministrazione comunale sta approvando il progetto relativo al secondo stralcio di interventi, che consistono nel completamento dell’adeguamento sismico da effettuare in 120 giorni per un importo di 400mila euro.
 

CIMITERO CILIEGI (230mila euro): il progetto prevede la sistemazione della vecchia porzione di cimitero, la realizzazione di 90 ossari e di 45 loculi. A breve saranno affidati i lavori alla ditta che si è aggiudicata l’appalto.
 

SICUREZZA IDRAULICA TORRENTE PONTEROSSO (3.841.000 euro): il primo stralcio delle opere sul torrente Ponterosso è in fase di attesa della firma del contratto con la ditta aggiudicataria (Italbuild). Il primo stralcio (450mila euro per 120 giorni di lavori) prevede l’intervento sul torrente da via Copernico fino al cantiere comunale dello Stecco.


Il secondo stralcio – per il quale a breve ci sarà la gara per la progettazione - prevede invece un intervento da 2.266.000 euro dal cantiere fino al Ponte dello Stecco.
L’ultimo stralcio, invece, riguarderà il collegamento tra il torrente Ponterosso e il borro delle Granchie (1.125.000 euro).
 

Come accennato, ci sono poi gli interventi per il completamento della Variantina alla SR 69 (su cui si sono chiuse tutte le pratiche legali relative alla transazione con i proprietari dei terreni) e la ripartenza dei lavori al Centro polifunzionale Lambruschini, per i quali proprio ieri si è tenuta l’apertura delle offerte economiche delle ditte candidate ad eseguire la progettazione esecutiva e la direzione dei lavori.
 


Samuele Venturi
Ufficio Stampa e Comunicazione
Comune di Figline e Incisa Valdarno
Cell. 328.0229301 Tel. 055.9125255 (sede Figline) - 055.8333450 (sede Incisa)
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