Porcellino-Est: confermati i tempi per la fine del 1° stralcio
Riprenderanno entro la prossima settimana i lavori alla rete idrica al Porcellino-Est, dove 12 famiglie ed alcune attività artigianali aspettano di poter usufruire dell’acqua potabile.
L’opera era iniziata nel 2012 con una serie di interventi di Comune di Figline e Publiacqua, che avevano assolto ai rispettivi impegni potenziando la rete idrica e creando i presupposti per l’allacciamento dei privati. Il passaggio successivo - quello decisivo per la fornitura dell’acqua alle famiglie - spetta dunque alla Ditta Bindi, che in questi mesi ha dovuto però interrompere la posa delle nuove condutture per vagliare diverse possibilità che, di fatto, hanno rallentato i lavori.
Nello specifico hanno dovuto riprogettare un nuovo tracciato rispetto all’originario proposto da Publiacqua. Nelle ultime due settimane l’intervento era ripreso con l’interramento di 100 metri di tubature a disposizione della ditta Bindi Spa, ma le ruspe si sono nuovamente fermate in attesa che Publiacqua fornisca le nuove tubature necessarie a portare l’acqua potabile alle 12 famiglie entro la fine dell’anno, oltre al completamento della rete all’interno del comparto Porcellino-Est per l’installazione dei relativi contatori (secondo stralcio).
Il terzo ed ultimo stralcio, a chiusura dell’ anello per evitare abbassamenti di pressione, riguarderà la strada regionale 69 per giungere alla rotatoria di Santa Maria e collegarsi alla condotta esistente di Publiacqua.
“L’attesa è stata lunga, questo è innegabile, ma adesso, grazie alla collaborazione tra Amministrazione comunale, Publiacqua e ditta Bindi Spa - ha commentato l’assessore all’Ambiente, Danilo Sbarriti - siamo davvero vicini alla fornitura di acqua pubblica ai residenti del Porcellino-Est. I ritardi sono stati dettati dalle difficoltà riscontrate nel passaggio delle tubature in aree private e dai tempi tecnici dell’azienda, ma le rassicurazioni ricevute in questi giorni vanno verso un epilogo positivo nei tempi previsti, cioè il prossimo 31 dicembre”.
